I migliori portieri d'Abruzzo 2006 - 2007
Parliamo di portieri e lo facciamo con Gianluca Pacchiarotti, il puma, che come è ben noto allena i numeri uno di diverse società dilettantistiche abruzzesi.
Secondo te come è la situazione dei nostri estremi difensori?
Bisogna fare innanzitutto un distinguo tra quelli cosiddetti fuori quota e quelli in quota. Ho notato soprattutto in eccellenza e promozione che gli allenatori stanno dando fiducia ai più esperti e questo a mio avviso sta un po' frenando l'ascesa di tanti giovani in gamba che hanno soltanto bisogno di fare esperienza e di maturare. Purtroppo la posta in palio è alta e ci si affida ad elementi di provata esperienza. Poi, aggiungo, la regola dovrebbe essere rivista.Un '87 l'anno prossimo non è più fuoriquota in eccellenza e promozione e giocherà solo se ha dimostrato qualcosa quest'anno. Il portiere ha bisogno di tempo ed esperienza. I casi sono diversi.
Hai qualche esempio?
Sì, certo. A Miglianico dove alleno i portieri, il mister ha fatto chiaramente intendere che il numero uno era Cecamore e lo capisco, ma nello stesso tempo abbiamo fatto un lavoro intenso su Scarinci, classe 89 ed Antonio Caruso un '87 che all'occorrenza si sono ben comportati dato che Andrea è stato operato e rientrerà nella prossima stagione. L'anno scorso avevamo puntato su Di Prinzio, un '87 e si è vinto il campionato pur essendo lui alla prima, vera esperienza dopo il settore giovanile. Per quanto riguarda le altre piazze mi sembra di capire che ad Atri hanno ripuntato su Ciardelli al posto del fuoriquota Petricca e ad Ortona il mio amico Ugo Dragone mi ha detto un gran bene di Della Pelle, classe 90, che però sarebbe opportuno rivedere in futuro in una situazione più serena di quella attuale. Non mi dispiace anche Petrongolo del Guardiagrele, ma anche lui ha giocato poco.
E in serie D?
Nella d il discorso è diverso dato che i fuoriquota sono 4. Non male Gaudino del Morro, un '88, ad Avezzano ne propongono addirittura due, sempre dell'88. Ho notato che l'Angolana ha messo dentro Fanti ed è ora che ripuntino su un fuoriquota dato che Bifulco dovrebbe fare il gran salto. La Valle del giovenco ha presentato Zaccagnini, ex Celano e Val di sangro mentre Spinelli della Sant si è forse un po' smarrito insieme ai compagni nel finale ma è giovane.
Scendiamo in promozione?
Conosco bene il girone b dato che alleno i portieri nel Casalincontrada. Mi sembra, analizzando le rose delle squadre che anche qui non ci siano grossi fuoriquota. Al Casale abbiamo Lepore. Chi si azzarderebbe a sostituirlo? E' un portiere capace di fare reparto da solo, uno spettacolo vederlo come interpreta il ruolo in chiave moderna e soprattutto è sempre disponibile e puntuale in allenamento. Si è rimesso in discussione e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Fabio sarà un autentico uomo mercato la prossima estate ed il presidente Zappacosta sta già lavorando per non farlo partire. Non vedo fuoriquota e ciò mi fa un po' tristezza anche perchè il movimento giovanile è in crescita nella nostra regione. I giovani numeri uno hanno bisogno di crescere e soprattutto di tanta fiducia. Il nostro ruolo di preparatori dei portieri è importante e molte società lo stanno capendo. Ma ci vuole pazienza con i ragazzi perchè alle prime esperienze negative rischiano di bruciarsi e di sparire nelle categorie ancora più basse.
Tornando a parlare di portieri c'è qualche ragazzo che si è perso e potrebbe rilanciarsi?
E' una domanda che mi aspettavo. In promozione c'è Maurizio Erodiani del Porto che secondo me, essendo un '83, ha possibilità di risalire. Non capisco il perchè della sua involuzione tecnica e delle sue vicissitudini e di conseguenza non mi permetto di giudicare cose che non mi riguardano. Lo vorrei avere un anno con me per lavorarci intensamente e vedere di riproporlo ai livelli che gli competono. Non dimentichiamo poi Marco Franchi,in questa stagione in forza all'Aquila. E' di caratura superiore. Poi, un discorso a parte merita Pompei del Chieti. Grossi doti fisiche e buona esperienza fatta in eccellenza; dopo qualche critica si è ben comportato vincendo il campionato, segno che la società ha puntato sino in fondo su di lui. In Eccellenza mi sembrano su livelli standard accettabili Taraborrelli del Ripa, Ciardelli dell'Hatria e Di Quinzio del Pianella, oltre la sufficienza Recchiuti del Cologna, elemento esperto e affidabile.Però, ripeto, puntiamo sui giovani con serenità e soprattutto, pazienza.
Infine il tuo 2006-2007?
Eccellente!! Dal Miglianico al Vsm Manoppello, vincitore della 3 categoria, passando per il Casalincontrada in promozione, lo Scafa secondo solo al San Nicola Sulmona, all'Arabona, promosso in prima, tutti i sodalizi dove ho collaborato sono entrati nelle rispettive griglie play off.
Nel River 65, storica società di settore giovanile, dopo sette anni la squadra juniores, zeppa di '90 e '91 ha vinto il girone di competenza e si è classificata ai play off, così come gli allievi regionali e gli sperimentali. Si è messo in mostra tra i portieri Basile, un '89 di buone prospettive. Un grazie a tutte le società, ai tecnici e ai portieri che mi hanno dato tante soddisfazioni.
I MIGLIORI D'ABRUZZO 2006-2007
PROFESSIONISTI
POLITO (PESCARA)E' forse uno dei pochi che si salva dalle brutte figure del Pescara 2006-2007
Portiere tecnicamente affidabile e di personalità si concede anche il lusso di parare un penalty a Del Piero con un gesto tecnico di rilievo.
FURLAN (VAL DI SANGRO)
I successi della matricola di C2 passano anche dalla tranquillità che Furlan trasmette al reparto. Elemento di categoria è un punto fermo dei sangrini, vera rivelazione della categoria.
SERIE D
BIFULCO (ANGOLANA). Conferma ciò che si dice di lui in positivo, ma si attende un salto di categoria che data la giovane età sembra possibile. GAUDINO (MORRO D'ORO). Un '88 di buone prospettive. Da fuoriquota reca il suo apporto alla salvezza dei biancorossi.ECCELLENZA
RECCHIUTI (COLOGNA P.). CIARDELLI (HATRIA). CECAMORE (MIGLIANICO)PROMOZIONE
LEPORE (CASALINCONTRADA)Ciro Polito |